mercoledì 27 ottobre 2010

Alla fonte

E' proprio quando meno te l'aspetti che ti prende quella strana forza creativa, e così, nella serata di ieri, mi sono ritrovato ad abbozzare una nuova possibile sceneggiatura. Quella notizia mi ha lasciato terribilmente indignato e non potevo che reagire...a modo mio, naturalmente. Rabbia e frustrazione, è noto, sono una notevole fonte d'ispirazione per grandi racconti. In fondo, cosa c'è di meglio di un forte litigio famigliare per risvegliare quelle parti nascoste di sè che chiedono incessantemente di essere ascoltate?

Da un lato provvederò quindi a filmare "?", il corto scritto circa un mese fa, mentre dall'altra mi ritroverò a impostare e scrivere un nuovo script. Ho la base, ma mancano loro, i personaggi. Li troverò...o loro troveranno me. Poco importa: l'unica cosa che conta è che in un modo o nell'altro c'incontreremo. Cresce intanto l'esigenza di un qualcuno che se la senta di leggere i lavori in anteprima...una necessità sviluppatasi negli ultimi mesi nata dal desiderio di critiche e conferme. Una sorta di via libera per la strada maestra.

Intanto, mentre aspetto ulteriori responsi su "17.32" da gente fidata, non posso che apprezzare la pubblicità che alcuni Amici hanno fatto nelle loro pagine di Facebook. Sono piccoli gesti, ma che per me contano davvero molto.

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